sabato 12 febbraio 2022

Dedicato alla curva sud del Milan


 Ho visto la foto dello striscione alla curva sud, ed è stato un bel vedere…

Ed anche un bel sentire.. Quest’ultimo soprattutto…

Sentire che la gente ti vuole bene e tifa per te come per la propria squadra del cuore, ti scalda il sangue nelle vene anche quando la temperatura è sottozero.

Credo avervi precedentemente raccontato che, qualche annetto addietro, circa ai tempi delle guerre puniche per intenderci, avevo un amico: Michele Pedrotti, milanese d’inverno trapiantato bondone-trentino, allora ai vertici delle brigate rossonere.

Michele non è più te a noi, ma ricordo ancora tra una palla di neve e l’altra, un caminetto acceso ed una cioccolata calda i suoi racconti da stra tifoso..

Era uno di coloro che apparteneva alla sezione urca sfegatati dove il solo motivo della loro esistenza, all’interno dello stadio, era sostenere, senza mai mollare, o peggio, abbandonare, in caso di batosta  (solitamente con la Juve). 

Io lo ascoltavo affascinato da questo esempio di cameratismo tipico dei tifosi di calcio..

Uno striscione cosí grande non ricordo averlo visto neppure a sostegno di Maradona ai suoi tempi d’oro al Napoli..

In proporzione la candelina dovrebbe essere delle stesse dimensioni della torre Eiffel..

Meno male che ora siamo in tanti a soffiare per un desiderio che sono convinto sia lo stesso per tutti..

Un grazie particolare a Luca Serafini, il mio giornalista centrocampista, sempre tra i primi ad immortalare il momento ed a renderlo virale.

Pensate lo si possa rifare anche una volta rientrato?

Non dovrei dirlo, ma un po’ mi ci sto abituando…


Un abbraccio onda con ole’ finale

Chico

#chicoforti

#chicofortiacasaora

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